Danke Seb: Qual è il tuo momento preferito di Vettel in Formula 1?

Camille Stocker Cassiède - edizione francese di GPblog

Il ricordo più bello è probabilmente il Canada 2019. Lo scambio di poster davanti alla sua auto al traguardo dimostra la sua faccia tosta. Meritava la vittoria e la penalità era ingiustificata. Un capolavoro della storia della F1. Sin dal suo arrivo in Formula 1, Sebastian Vettel è stato un personaggio significativo, sempre sorridente, appassionato e partecipe. Il suo rapporto con la famiglia Schumacher è un fatto notevole che suscita compassione e ci fa scoprire la vera personalità di Vettel. Nel corso della sua carriera, è sempre rimasto appassionato. Si è anche impegnato in una serie di cause importanti, come la causa LGBT in Ungheria e la pulizia delle tribune di Silverstone. Non credo ci sia un vero e proprio ricordo, è l'insieme della sua personalità che rimarrà nella storia della Formula Uno.

Andrea Bassini - Edizione italiana di GPblog

Da italiano, il mio ricordo più indelebile di Sebastian Vettel è la sua prima vittoria in Ferrari, nel Gran Premio della Malesia del 2015. Quell'anno, io e altri Tifosi avevamo grandi speranze per la squadra, perché l'arrivo di un pluricampione come Vettel significava una seria possibilità di vincere il titolo. Alla fine della gara, il commento di Vettel nel team radio è rimasto negli annali. Quel "Sì ragazzi! Mi senti? Mi senti? Grazie, grazie, grazie! Dai! Forza Ferrari!" rimarrà sempre con me. Anche se in seguito le sue prestazioni si sono rivelate discontinue e il tanto agognato titolo non è mai arrivato, momenti come quello rimarranno sempre nella mia memoria.

Simone Tommasi - Edizione italiana di GPblog

Uno dei primi momenti che mi vengono in mente quando penso alla carriera di Sebastian Vettel in Formula 1 è la sua vittoria a Singapore nel 2015, il suo primo anno alla Ferrari. Il sabato Vettel ha conquistato una storica pole per la Scuderia di Maranello dopo un'assenza di 61 Gran Premi e poi ha vinto domenica. Dopo aver tagliato il traguardo Vettel ha iniziato a cantare "L'Italiano", modificata per l'occasione, nel team radio, dimostrando come fosse già in perfetta sintonia con la Ferrari. Questi momenti si sono ripetuti negli anni successivi, rendendo Vettel uno dei piloti più iconici della Ferrari, anche senza aver mai vinto un titolo mondiale.

Rubén Gómez Burillo - edizione spagnola di GPblog

Non ho colto un solo momento di Vettel, ne ho colti diversi. Ricordo la prima vittoria al GP d'Italia del 2008, ricordo ogni lotta con Fernando Alonso per ogni titolo mondiale. Inoltre, la lotta tra Vettel e Alonso a Silverstone nel 2014. Vettel con la Red Bull, di gran lunga superiore ad Alonso, ma Alonso ha dato vita a una bella battaglia. Naturalmente, mi è rimasto impresso il momento emozionante della vittoria di Vettel in Ungheria nel 2015, quando ha ricordato Jules Bianchi, scomparso nello stesso weekend. Per tutto questo e molto altro ancora, Danke Seb.

Femke Notermans - Edizione olandese di GPblog

Ci sono molti momenti diversi che vengono in mente quando si pensa alla carriera di Seb in Formula 1, ma un momento forse un po' sottovalutato è il Gran Premio di Turchia del 2020. È stata una stagione molto dolorosa da guardare come tifoso di Vettel e della Ferrari, visto che non si è nemmeno piazzato nella top 10 del campionato piloti. Forse è proprio a causa di tutti questi risultati negativi che il GP di Turchia ha portato tanta gioia quando Vettel è riuscito a salire sul podio proprio all'ultimo giro della gara. È triste pensare che sia stato uno dei suoi ultimi podi in F1, ma è stato comunque un grande risultato.

Jacobine van den Berg - edizione olandese di GPblog

L'unico podio di Seb con l'Aston Martin finora (purtroppo il podio del GP d'Ungheria del 2021 gli è stato tolto) è stato quello del Gran Premio d'Azerbaigian del 2021. Dopo una gara caotica con gomme che esplodevano, comprese quelle del suo compagno di squadra Lance Stroll, Vettel ha approfittato di Lewis Hamilton che è andato dritto alla ripartenza. Si è classificato secondo e ha portato a casa un trofeo. È stato davvero emozionante vederlo di nuovo sul podio, ma è triste sapere che è stato l'ultimo podio della sua carriera.

Jordi Smit - edizione olandese di GPblog

Per me il momento più bello di Vettel risale al 14 novembre 2010. Il pilota non è stato in testa al campionato per tutta la stagione, ma ha comunque vinto il titolo mondiale ad Abu Dhabi battendo il suo compagno di squadra Mark Webber. Ha poi reagito nel team radio in modo molto emotivo per il suo primo titolo mondiale in Formula 1. Per me, questa emozione dimostra ciò che Vettel rappresenta: sincerità, amore per lo sport e essere un vero vincitore.

Mathilde Caroline Pilemann Winther - edizione danese di GPblog

Il mio momento preferito di Vettel è difficile da scegliere, ma deve essere il sorpasso che ha fatto durante il GP della Cina nel 2016, all'ingresso della pitlane. Il sorpasso effettuato durante la safety car, poco prima dell'ingresso ufficiale ai box, è stato audace ma ha dimostrato quanto Vettel sia bravo strategicamente. La sua visione d'insieme e la sua voglia di vincere traspaiono chiaramente quando lo vedi fare quel sorpasso perfetto e riuscire a rallentare proprio prima dell'ingresso ai box. Per me, questo è un momento eccellente di Vettel.

Nicole Mulder - edizione olandese di GPblog

Ricordo la sua prima vittoria, il suo primo titolo mondiale e, ovviamente, i tre titoli successivi. Ricordo che mi ricordava Michael Schumacher, di cui sembrava aver adottato l'iconico salto sul podio. Con quale orgoglio, quasi paterno, salì sul podio accanto a Max Verstappen quando quest'ultimo ottenne la sua prima vittoria. Ma i miei momenti preferiti di Vettel sono arrivati anni dopo. Quando è emerso che nel tempo libero, tra due gare in Austria, ha fatto visita ai ragazzi delle scuole per insegnare loro l'importanza delle api per il pianeta e come ha ripulito i rifiuti sulle tribune dopo la gara di Silverstone. Il tutto senza cercare pubblicità.

Matt Gretton - edizione inglese di GPblog

Il mio momento preferito di Sebastian Vettel non è avvenuto sul circuito o all'interno di un'auto. Durante un video promozionale per i social media, Vettel ha nominato tutti i campioni del mondo di Formula 1 in ordine inverso fino al 1950. Questo ha dimostrato che in fondo è un fan della Formula 1 con una grande passione. Il suo amore per questo sport traspariva davvero ed è raro vedere uno sportivo professionista fare una cosa del genere. In un certo senso è stato rigenerante. In fin dei conti, è solo uno di noi.